“Un Sogno di Periferia”, il lungometraggio antibullismo di 150 studenti salentini

“Un Sogno di Periferia”, il lungometraggio antibullismo di 150 studenti salentini.

Una storia di riscatto sociale, di rivincita, di riqualificazione urbana di luoghi realmente esistenti. S’intitola “Un sogno di periferia” ed è il lungometraggio prodotto da sei scuole del Salento: l’Istituto comprensivo statale “Geremia Re” di Leverano (scuola capofila) con l’IC “Don Milani”, sempre di Leverano, e gli istituti comprensivi di Aradeo – Neviano, Porto Cesareo, “P. Impastato” di Veglie e “ A.Diaz” di Vernole.

Realizzato attraverso un progetto finanziato con il Bando “Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione. Azione C) Visioni Fuori-Luogo”, promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del merito, il film è stato presentato oggi, a Palazzo Adorno, da Antonio Leo, vicepresidente della Provincia di Lecce, Antonella Cazzato, dirigente scolastico ICS “Geremia Re” di Leverano, Ines Cagnazzo, assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Leverano, Maria Luisa Mirto, referente Valutazione e Monitoraggio, Fabio Frisenda, regista, Graziano Tramacere, sceneggiatore, e i due ragazzi protagonisti del film Stefano Mangia e Nicole Carrafa.

«La Provincia, ente che rappresenta tutte le periferie, fa suo questo film con i messaggi che vuole trasmettere. È una pellicola che affronta temi importanti,

 » CONTINUA A LEGGERE