Fiaccolata in Campidoglio per Alexei Navalny. La politica italiana si ritrova a Roma per la manifestazione voluta dal leader di Azione Carlo Calenda.
«Oggi siamo qui a gridare fermatevi. Come Capitale abbiamo pagato anche noi le conseguenze nefaste del tracollo della democrazia. La morte morte di Navalny la considerano come atto di forza ma in realtà è un segno di debolezza, di paura e di distacco dal popolo russo». Lo ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
La risposta è bipartisan e giunge da tutti i partiti,