La locale Squadra Mobile si recava presso un’autofficina/carrozzeria sita in Pordenone per dare esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico emessa, all’esito di un’attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile sotto il coordinamento del Procuratore facente funzioni, dr.ssa Maria Grazia Zaina, nei confronti del titolare dell’attività, un quarantunenne italiano, indagato per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Giunti sul posto per eseguire la misura cautelare, gli agenti eseguivano inoltre la perquisizione disposta dall’Autorità Giudiziaria, con l’ausilio dell’unità cinofila della Polizia Locale di Pordenone, rinvenendo all’interno di un camper,