Piantedosi: “Un conto è il contrasto all’immigrazione irregolare e un conto è il contrasto al terrorismo”

Piantedosi: “Un conto è il contrasto all’immigrazione irregolare e un conto è il contrasto al terrorismo”

Il Ministro dell’Interno spiega le azioni in atto per il contrasto all’immigrazione irregolare e al terrorismo. “Nel 2023 giunti via mare 2 jihadisti, rimpatriati”, afferma.
“Un conto è il contrasto all’immigrazione irregolare e un conto è il contrasto al terrorismo: l’arrivo via mare ci consente di intercettare in maniera più efficace, come è avvenuto, tutti i personaggi che si dovessero presentare in quella rotta. Quest’anno almeno in due casi abbiamo intercettato personaggi che non davano affidamento, per quali ci risultava traccia di fenomeni di contiguità con organizzazioni della radicalizzazione islamica nei Paesi di provenienza: sono stati arrestati e rimpatriati. Questo lo facciamo perché siamo organizzati negli hotspot di primo ingresso attraverso un incrocio di banche dati”, spiega il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.

“Su un bacino di 28mila obiettivi sensibili in Italia 286 classificati di massima sensibilità e che quindi hanno una vigilanza h24 con presidi fissi. Abbiamo fatto una valutazione complessiva di obiettivi ma non tutti presentano caratteristiche di vulnerabilità tali da richiedere presidio fisso h24″, ha proseguito.

In merito alla decisione del governo di intensificare i controlli per la sicurezza alla frontiera italo-slovena,

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