Milano, 14 arresti per una rissa al Gratosoglio tra bande di strada: le immagini delle violenze con colpi di pistola e machete

Milano, 14 arresti per una rissa al Gratosoglio tra bande di strada: le immagini delle violenze con colpi di pistola e machete.

In mattinata, a Milano, sono state arrestate 14 persone, tra cittadini italiani, magrebini e albanesi, coinvolte nella maxi rissa al Gratosoglio dello scorso 6 aprile.

Secondo la Procura di Milano, gli indagati sarebbero responsabili, a vario titolo, di rissa, lesioni gravi e aggravate, porto abusivo di arma da sparo ed esplosioni pericolose in luogo pubblico.

L’operazione è legata ad un violento scontro tra bande di strada, con diverse persone coinvolte e con l’uso di armi da fuoco, avvenuta la notte tra il 6 e il 7 aprile al Gratosoglio, in via Costantino Baroni, al confine con il Comune di Rozzano.

In quella circostanza, due ragazzi erano rimasti gravemente feriti. Uno dei due, con evidenti ferite sul corpo, alla testa e al volto, era stato ricoverato d’urgenza in codice rosso ed era stato poi sottoposto a diversi interventi chirurgici all’occhio sinistro, con grave indebolimento permanente. L’altro, invece, aveva riportato contusioni multiple alla testa e al volto e la perdita dei due denti incisivi superiori.

Le indagini degli agenti di Polizia, coordinati dalla Procura di Milano su supervisione del capo della Squadra Mobile Marco Calì, hanno consentito di individuare le fasi salienti della rissa e di ricostruire l’intera dinamica: lo scontro era cominciato poche ore prima a Rozzano, tra bande di strada per il controllo del territorio nell’area della periferia milanese.

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