La premier danese Mette Frederiksen presa a pugni da un uomo a Copenaghen

La campagna elettorale per le Europee si chiude con un grave episodio di violenza ai danni della premier danese Mette Frederiksen, presa a pugni ieri sera per strada a Copenaghen. Ad aggredirla un uomo, la cui identità non è stata ancora resa nota, subito arrestato.

L’attacco è l’ultimo di una serie di violenze politiche, la più grave quella del 15 maggio contro il premier slovacco Robert Fico, che ha lottato tra la vita e la morte dopo esser stato raggiunto da vari colpi di arma da fuoco. 

L’aggressione è avvenuta nella piazza del mercato Kultorvet, al termine di una giornata nella quale la premier aveva anche sostenuto la candidata socialdemocratica all’Ue Christel Schaldemose.

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