Indi Gregory: l’appello dei genitori è stato rifiutato

Indi Gregory: l’appello dei genitori è stato rifiutato

L’appello dei genitori di Indi è stato rifiutato, secondo il giudice britannico, Peter Jackson, l’“Appello dell’Italia non nello spirito della Convenzione”. I genitori della piccola Gregory avevano richiesto il trasferimento alla giurisdizione italiana.

La Premier Giorgia Meloni in una lettera aveva chiesto di ‘Trasferire la piccola in base alla convezione dell’Aia’, ma il giudice britannico ha risposto che l’Appello dell’Italia non nello spirito della Convenzione’.
I genitori della piccola Indi Gregory avevano chiesto di non staccare le macchine che tengono in vita la bambina, una richiesta che è stata rifiutata. Negli ultimi giorni si è discusso di trasferire la situazione nella giurisdizione italiana, ma il giudice britannico si è opposto.
La data fissata per staccare le macchine che tengono in vita la piccola, era stata prorogata ad oggi, rimanendo in attesa dell’ultima udienza.
L’udienza finale rigetta l’Appello dei genitori, riguardo l’intervento giuridico italiano.
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, insieme al ministro della Salute, Orazio Schillaci, hanno ribadito che la sanità italiana sarebbe pronta ad accogliere la piccola Indi. Secondo Alfredo Mantovano “ha una grave malattia, certo, ma merita di essere curata non stroncata staccando le macchine”.

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