Fini: “è sempre difficile aver certezze sulla realtà russa”

Fini: “è sempre difficile aver certezze sulla realtà russa”

“E’ sempre difficile aver certezze sulla realtà russa. Credo che quella della Brigata Wagner sia stata una prova di forza riuscita. Putin fino ad ora non aveva mai speso una parola per stigmatizzare Prigozhin. Come pure fino ad oggi Putin non ha difeso il ministro della Difesa”. Lo ha detto Gianfanco Fini, ex leader di An ed ex ministro degli Esteri, sul palco di Passaggi Festival a Fano (Pesaro Urbino). “Però oggi ha detto ‘siamo stati colpiti alle spalle’ – ha aggiunto -. Per cui penso che tra qualche tempo ci potrebbe essere un cambio nelle gerarchie militari”.

Secondo Fini, che ha partecipato alla presentazione del libro di Piero Ignazi “Il polo escluso. La fiamma che non si spegne: da Almirante a Meloni”, “la decisione di tornare indietro è perché Prigozhin ha già ottenuto i suoi obiettivi. Putin ha perso credibilità sul piano internazionale e, se dovesse venire estromesso manu militari, ci potremo trovare un domani al Cremlino un soggetto peggiore di Putin”.

“Sono oggi contento che Putin si sia indebolito – ha concluso – e esprimo solidarietà alla Ucraina perché se Wagner riprende la guerra sarà difficile liberare i territori occupati”.

 » CONTINUA A LEGGERE