Dossieraggio, l’allarme di Cantone: «Oltre 10mila accessi. Scaricati 33mila file dalla Dna»

È stato ascoltato in Commissione Parlamentare Antimafia il procuratore di Perugia Raffaele Cantone. Il magistrato ha riferito in merito all’inchiesta sui presunti dossieraggi.

«Credo ci sia l’esigenza di ripristinare la verità sui fatti che sono stati detti in questa fase, alcuni riportati in modo generico non avendo conosciuto gli atti, e per intervenire a tutela di un’istituzione sacra come la Procura Nazionale», ha detto Cantone.

«Non mi occupo di bolle di sapone. E chi parla di bolle di sapone ne risponderà nelle sedi giuste.

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