Il Consiglio dei ministri si è riunito oggi per discutere e approvare un decreto legge di grande rilevanza in materia di gestione dei migranti, con particolare attenzione alle procedure di espulsione verso i cosiddetti “Paesi sicuri”. Il nuovo provvedimento introduce importanti novità normative per superare le difficoltà giuridiche legate ai rimpatri immediati, affrontando direttamente il no della magistratura italiana e le restrizioni imposte dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea. In pochi minuti, il governo ha deciso di varare una legge che mira a rafforzare il quadro legislativo esistente, riorganizzando i criteri per la gestione dei migranti provenienti da determinati Paesi.