Camorra: chi è Francesco Schiavone, il boss dei Casalesi che si è pentito dopo 26 anni al 41 bis

Uno degli ultimi irriducibili della camorra casalese e custode di importanti segreti, dopo 26 anni di prigione, ha deciso di collaborare con la giustizia.

Francesco Schiavone, noto come “Sandokan”, capo indiscusso del clan dei Casalesi, stando a quanto riporta l’edizione cartacea del quotidiano “Cronache di Caserta”, si è pentito.

L’avvio del percorso di collaborazione da parte di Schiavone viene confermato dalla Direzione Nazionale Antimafia. Secondo quanto si apprende, la decisione sarebbe maturata nelle ultime settimane, durante le quali la Dna e la Dda di Napoli hanno operato con la massima discrezione. 

Il boss era stato arrestato nel luglio del 1998 e da allora è recluso al regime del 41 bis.

 » CONTINUA A LEGGERE

POTREBBE INTERESSARTI

Attualità

Piantedosi in Costa Avorio: «In un anno meno 92% di migranti irregolari»

«Gli arrivi irregolari di cittadini ivoriani sulle coste italiane si sono ridotti del 92% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente». #piantedosi

Leggi altro...
Attualità

Sangiuliano riceve il Ministro della Cultura del Giappone Moriyama

Al centro del colloquio anche la mostra in programma il prossimo anno a Roma su Yukio Mishima e Pier Paolo Pasolini. #cultura #sangiuliano #moriyama

Leggi altro...
Attualità

Sottosegretaria Tripodi incontra Presidente Comitato Paesi Asean

#Tripodi: «La stabilità e la prosperità di questa macro-regione occupano una posizione di rilievo nell’agenda della Presidenza italiana del G7». #farnesina

Leggi altro...