Bologna. Screening oncologici gratuiti, anche nel 2023 le adesioni in Emilia-Romagna sono ai livelli pre-pandemia, con punte del 71%, superiori alla media nazionale

In Emilia-Romagna l’adesione agli screening oncologici per la diagnosi precoce e la cura di alcune delle forme più diffuse di tumore, quelli al colon-retto, al collo dell’utero e alla mammella, resta ai livelli pre-pandemia ed è per tutti e tre superiore alla media nazionale. In crescita il trend per lo screening al collo dell’utero: +3% negli ultimi tre anni.

Lo dicono i dati monitorati dall’assessorato alle Politiche per la salute e aggiornati al 31 dicembre 2023 relativi ai tre programmi di screening messi gratuitamente a disposizione di determinate fasce di cittadini (la cosiddetta ‘popolazione target’) dal Servizio sanitario regionale.

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