“#Artemide: una, nessuna, centomila”: al MAAM di Grosseto una mostra straordinaria dedicata alla dea.
Inaugurata “#Artemide: una, nessuna, centomila”, la mostra-evento organizzata dal MAAM (Museo Archeologico e d’Arte della Maremma) e promossa dal Comune di Grosseto e Promocultura. Tra le esposizioni più belle e uniche proposte in città, quest’ultima offre l’opportunità di ammirare, per la prima volta nella storia, le quattro riproduzioni della statua della dea Artemide, ciascuna proveniente da un museo diverso. Realizzate dal I secolo a.C. al I secolo d.C., le Artemidi presentano le stesse caratteristiche iconografiche – figura avanza verso chi guarda, tenendo le mani protese; presenza di simboli come arco e fiaccola, a richiamare la doppia investitura – ma hanno dettagli differenti. La particolarità del percorso espositivo, che si snoda in tre sale, è però la connessione tra il mondo antico e quello moderno, sviluppata tramite l’utilizzo, nello spazio finale, della realtà virtuale, attraverso la quale i visitatori possono progettare una loro versione della statua.
“È la prima volta che queste quattro opere, importanti a livello nazionale, vengono riunite. È un’emozione vederle insieme in una sala suggestiva come quella che le ospita, con suoni e odori veramente particolari – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Cultura Luca Agresti – Vogliamo ringraziare tutto il personale del museo,