Modena: in 7 mesi accompagnate 1.169 donne in centro di sera e di notte. Aumentare la sicurezza di cittadine che rientrano a casa.
Nel 2023 una netta ripresa del servizio gratuito che permette ai veicoli di accedere in zona Ztl per far rientrare a casa e in tranquillità le cittadine. In undici anni oltre 22mila ingressi. Nei primi sette mesi dell’anno sono stati 1.169 i permessi concessi dal Comune di Modena per accompagnare le donne che vivono in centro storico, una possibilità gratuita prevista sin dal 2008 per i veicoli di derogare alla Zona a traffico limitato dalle ore 20 alle 6 con l’obiettivo di aumentare la sicurezza per le cittadine che rientrano a casa di sera e di notte. Il dato, in aumento rispetto agli ultimi
anni, segnala l’attenzione sul tema della sicurezza, rispondendo alle esigenze delle donne, appunto residenti o domiciliate in zona Ztl, che vogliono tornare in centro storico in tutta tranquillità, prevenendo il rischio di aggressioni.
Da gennaio a oggi le autorizzazioni concesse ogni mese sono state in media 167: se il trend si confermerà
sino a fine anno, i valori del 2023 saranno allineati ai livelli pre-Covid. La specifica autorizzazione rilasciata dalla Polizia locale consente il transito in area Ztl previa comunicazione precedente all’ingresso nella Zona a traffico limitato o entro le 48 ore successive all’accompagnamento. Le telecamere della videosorveglianza comunale vigilano sul corretto transito dei mezzi autorizzati, accertando inoltre che auto e moto non procedano sulle “corsie riservate” se le donne accompagnate non sono residenti o domiciliate in questi particolari punti del centro storico (via Emilia centro nel tratto compreso tra vicolo Squallore e via Torre,